Integrare professionalità e competenze per la sostenibilità. Termine per le iscrizioni: martedì 25 settembre 2018.
Le lezioni iniziano venerdì 28 settembre e terminano sabato 15 dicembre 2018. I corsi si tengono il venerdì pomeriggio dalle 15 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16, per un totale di 88 ore di formazione in aula.
Sede: Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, largo Angelicum 1, Roma (Rione Monti, angolo via IV Novembre e via Panisperna). Info e-mail: master@pust.it oppure tel. 06 6702.402 / 416.
Professionisti e manager, intenti ad acquisire competenze nel campo della sostenibilità (sociale, economica, istituzionale ed ambientale), dell’innovazione sociale e della CSR (Corporate Social Responsibility / Responsabilità Sociale d’Impresa); e giovani laureati interessati ad approfondire la loro formazione in questi campi: sono i principali destinatari del Corso di Perfezionamento in CSR, Innovazione Sociale e Sostenibilità.
Formare manager ed esperti in grado di creare innovazione e valore, orientando e guidando le scelte e le azioni di Istituzioni pubbliche e private, e di trasformarne i processi secondo principi di sostenibilità e di responsabilità, per lo sviluppo del bene comune, è l’obiettivo del Corso di Perfezionamento, istituito dalla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino – Angelicum di Roma, insieme alla onlus Adjuvantes.
Il progetto formativo propone strumenti metodologici e operativi pratici al fine di facilitare l’adozione e la diffusione di pratiche di sostenibilità, lungo l’intero ciclo del valore della vita di imprese e istituzioni (es. gestire le relazioni con gli stakeholder aziendali, predisporre codici etici, redigere e revisionare bilanci di sostenibilità e report integrati, comunicare le politiche di sostenibilità, formulare strategie di asset management nell’ottica dell’investitore etico…).
Il professionista formato sarà in grado di integrare metodologie, strategie e strumenti di CSR, operando
nel territorio di riferimento, in sinergia con gli altri attori istituzionali e privati, secondo principi di innovazione sociale e di sostenibilità, in diverse aree strategiche di organizzazioni complesse, quali ad esempio: imprese che integrano la sostenibilità nelle strategie e politiche aziendali, società di consulenza aziendale, società di advisory etico, società di gestione di fondi etici, studi professionali che offrono servizi alle imprese, enti pubblici, associazioni di categoria, agenzie di comunicazione e uffici stampa, fondazioni private, ONG ed Enti del Terzo Settore.
Il numero di partecipanti è limitato fino ad un massimo di 20. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti coloro che avranno frequentato almeno 66 ore di corso (75%).
Quota di iscrizione: 1.100,00 euro. E’ prevista la possibilità di effettuare il pagamento in due soluzioni: la prima all’atto dell’iscrizione e la seconda entro il 10 novembre 2018.
Termine per le iscrizioni: martedì 25 settembre 2018.

Il corso si caratterizza per multidisciplinarietà è apertura, con un piano didattico suddiviso in otto moduli.
MULTIDISCIPLINARIETÀ
La complessità che abbiamo di fronte e l’urgenza di individuare e perseguire percorsi di sostenibilità (sociale, economica, ambientale, istituzionale) richiede una formazione multidisciplinare, integrata e flessibile, che permetta a ciascuno di fare tesoro della propria formazione, professionalità ed esperienza per operare in modo innovativo ed integrato in vista del bene comune.
APERTURA
Una cultura della sostenibilità, dell’innovazione sociale e della CSR necessita dell’integrazione di competenze diverse (il corso è accessibile a laureati di ogni provenienza e a coloro che già lavorano – anche non laureati – motivati ad approfondire questi temi); deve trovare la massima diffusione ed essere comprensibile a tutti i livelli istituzionali, professionali e civili del Paese, affinché gli obiettivi di sviluppo sostenibile possano essere compresi e perseguiti (il corso è in lingua italiana ed è aperto al dialogo con i territori e al confronto delle istanze dei diversi stakeholder coinvolti nei processi); deve essere economicamente sostenibile (per non ricadere nell’ottica elitista di molte offerte formative di management).
Storia
Il Corso nasce dall’esperienza pluriennale del Master in Management e Responsabilità Sociale d’Impresa, avviato nel 2003 dopo un intenso confronto tra studiosi di diverse nazionalità sui temi dell’etica aziendale, dello sviluppo economico sostenibile e delle responsabilità sociali del management.
L’iniziativa era stata promossa da un gruppo di lavoro costituito da docenti universitari, professionisti e dirigenti aziendali che avevano puntato il riflettore dell’analisi sul rapporto tra morale e impresa.
Dopo dodici edizioni, di cui le ultime due già ampiamente rinnovate, nel 2017 abbiamo deciso di rivedere completamente i contenuti, allargare la rete dei partner e chiamare nel Comitato Scientifico nuovi membri e nuove competenze.
Affrontare gli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile richiede infatti l’attivazione e l’integrazione di competenze e culture differenti, di approcci innovativi e il coinvolgimento delle diverse realtà del Paese: istituzioni pubbliche, società civile e imprese, singolarmente o all’interno di reti, sono tutti chiamati a collaborare e a trovare sinergie, in vista di una società più equa e solidale, per il rafforzamento del bene comune e la costruzione di nuovo benessere sociale.
13 edizioni, dal 2003 al 2017. 205 partecipanti, 60% provenienti da lauree in Economia, Politica e Comunicazione. Metà provenienti dal mondo del lavoro (liberi professionisti ed impiegati). Forte presenza femminile, in crescita negli ultimi anni (dal 49% al 70%). 18% di studenti di origine straniera.
E-mail: master@pust.it oppure tel. 06 6702.402 / 416 – Largo Angelicum 1, Roma 00184.
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