Palazzo Massimo, Pontificale del Cardinale Burke nel segno della tradizione cattolica romana


431° anniversario del Miracolo di San Filippo Neri, riportando in vita Paolo de’ Principi Massimo, il 16 marzo 1583.

Roma, Palazzo Massimo alle Colonne

Roma, Palazzo Massimo alle Colonne

Il più alto Magistrato della Chiesa Cattolica Romana, S.Em. Rev.ma il Signor Cardinale Raymond Leo Burke, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, Presidente della Corte di Cassazione dello Stato Città del Vaticano, Arcivescovo emerito di San Louis, rappresenta oggi a Roma e nel mondo la punta di diamante dell’ortodossia cattolica.

I principi  Massimo, Don Carlo e Donna Elisa. Foto dagospia.com

I principi Massimo, Don Carlo e Donna Elisa.  (Foto dagospia.com)

Nessuna tregua ai cedimenti dottrinali e nel Catechismo romano, nessuna ambiguità che crei alibi al relativismo morale e al sincretismo religioso denunciati molte volte da Benedetto XVI.

Miracolo di San Filippo Neri, resuscitando Paolo Massimo (16 marzo 1583).

Miracolo di San Filippo Neri, resuscitando Paolo Massimo (16 marzo 1583).

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S.Em. Rev.ma il Signor Cardinale Raymond Leo Burke con i Marchesi Coda Nunziante

Richiamo aperto e fiero al Catechismo di San Pio X. Difesa della Liturgia tridentina di San Pio V, ripristinata ed ampiamente autorizzata dal Motu Proprio del luglio 2007 di Sua Santità il Romano Pontefice Emerito Benedetto XVI. Campagna martellante, e come dichiara lo stesso Cardinale, contro l’aborto, contro l’eutanasia, per la difesa della vita, per l’integrità della famiglia, contro le unioni omosessuali.

San Filippo Neri

San Filippo Neri

In questo spirito ed a conferma di tanti valori, domenica 16 marzo, S.Em. il Card. Burke, a Palazzo Massimo alle Colonne, veniva accolto da Principe della Chiesa, ed attorniato dal Patriziato romano, nella ricorrenza del 431° anniversario del Miracolo di San Filippo Neri  (il quale riportò in vita Paolo de’ Principi Massimo, nel 1583), da S.E. Principe Don Carlo con la  Principessa Donna Elisa, la Principessa Isabella, il Principe Don Ferdinando, Principe Don Stefano e l’intera Ecc.ma famiglia Massimo; dal Principe Raimondo Orsini d’Aragona e consorte S.A.R. Principessa Kethevan Bagration Ambasciatore di Georgia presso la Santa Sede, dal Principe del S.R.I. Turn und Taxis,  da Don Corrado Valguarnera Principe di Niscemi, da uno stuolo di aristocratici romani, italiani ed europei, residenti in Roma; vescovi, monsignori e officiali della Curia Romana, prelati provenienti da Spagna, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Romania e da dignitari del Sovrano Militare Ordine di Malta e dei primari Ordini della Chiesa: Santo Sepolcro di Gerusalemme, Costantiniano di San Giorgio e Santo Stefano, provenienti anche dagli Stati Uniti ed altri Paesi dell’America Latina: Argentina, Brasile etc.  Diplomatici accreditati presso la Santa Sede ed il Quirinale. Congregazioni religiose, quali Gesuiti, Oratoriani, Domenicani, Pallottini, Cappuccini, San Pio X, San Pietro, Cristo Re Sommo Sacerdote, Francescani dell’Immacolata… Il dignitario dell’Episcopia Greco-Ortodossa d’Italia e Malta Archimandrita Symeon Katsinas. Laici dei primari sodalizi romani: Circolo San Pietro, Associazione SS. Pietro e Paolo, Alleanza Cattolica con il Marchese Comandante Luigi Coda Nunziante e il Barone Prof. Roberto De Mattei, il Dr. Don Julio Loredo; Tradizione Famiglia Proprietà, Luci dell’Est, IRFI “Italia Romania Futuro Insieme”, Postulazione della Causa di Canonizzazione del Beato Pio IX , Istituto di Studi Storici Beato Pio IX, le Arciconfraternite Storiche Romane. Tra i prelati, S.E. Mons. Giuseppe Sciacca, Mons. Karell  Kastell, Rev. Don José-Apeles Santolaria de Puey, Rev. Don Giancarlo Tumbarello, Rev. Don Santino Spartà, Rev. Don Antonio Mario Grande rettore della Chiesa nazionale argentina di S. Maria Addolorata in Piazza Buenos Aires.

Numerosi i dignitari e cavalieri di Malta: S.E. Fra’ Duncan Gallie membro del Sovrano Consiglio e S.E. Henry Sire; Conte Prof. Fernando Giulio Crociani Baglioni, Barone Antonino Lazzarino de Lorenzo, Prof. Avv. Ernesto Liccardi Medici, Prof. Rodolfo Ricottini e rispettive consorti;  Conte Alessandro Mariotti Solimani, Nob. Dott. Stefano Zilia Bonamini Pepoli; Avv. Fabio Adernò, Cav. Gianluca Semmola, Comm. Stefano Zauli;  artisti e personaggi dello spettacolo di varie generazioni, tra cui Gina Lollobrigida, la studiosa storico dell’arte Sabrina Sforza Galitzia.

S.Em.Rev.ma Card. Raymond Burke, Rev. Don José-Apeles Santolaria e Conte Fernando Crociani Baglioni

S.Em.Rev.ma Card. Raymond Burke, Rev. Don José-Apeles Santolaria e Conte Fernando Crociani Baglioni

Mosignor Kastell descriveva ai presenti la sua consuetudine a tanto solenne ricorrenza  lungo 55 anni, così anche Don José-Apeles per 25 anni, da Celebranti la Divina Liturgia, in successione, così com’è tradizione fin dalle prime ore del 16 marzo di ogni anno nella Cappella di Palazzo dei Principi Massimo.

Roma, 16 marzo 2014

Foto e testo a cura di Simona Cecilia Crociani Baglioni Farcas