Re Michele I di Romania insignito dal Gran Maestro dell’Ordine di Malta


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IL RE DEI ROMENI E’ NOSTRO CONFRATELLO, BALì GRAN CROCE D’ONORE E DEVOZIONE DEL SOVRANO MILITARE ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME, DETTO DI RODI, DETTO DI MALTA. IL NOSTRO GIUBILO ALLE LORO MAESTÀ MIHAIL E ANA, E ALLE LORO ALTEZZE I PRINCIPI REALI, ALTRESI’ INSIGNITI DELLE GRAN CROCI AL MERITO MELITENSE.

Re Michele I di Romania

Re Michele I di Romania

Re Michele I di Romania è stato insignito dal Gran Maestro dell’Ordine di Malta del massimo grado dell’Ordine Sovrano, quale Balì Gran Croce di Onore e Devozione. Gran Croci dell’Ordine al Merito Melitense sono state altresì conferite alla Regina Ana e alla Principessa Margareta di Romania, erede al trono.

Leggi anche in romeno:

http://www.gazetaromaneasca.com/utile/55-cultur/2506-roma-regele-mihai-decorat-de-ordinul-cavalerilor-de-malta.html

Bucureşti/Lansarea volumului „Capcanele politice ale sociologiei interbelice – Şcoala gustiană între carlism şi legionarism” de Antonio Momoc


Lansarea volumului „Capcanele politice ale sociologiei interbelice – Şcoala gustiană între carlism şi legionarism” de Antonio Momoc

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Recanati, il “Picchio nero” della Regione Marche alla romanziera Rita Amabili Rivet


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Stemma della Regione Marche

“In mio figlio vivrai per sempre” un libro di Rita Amabili Rivet

Nelle campagne marchigiane, dei primi decenni del secolo, la vita è dura, il lavoro scarseggia e i salari sono miseri. Per sfuggire ad una vita di povertà Guido, a tredici anni, emigra in Canada. Rita Amabili-Rivet ha raccontato in questo romanzo saggio la vicenda di suo padre, Guido Amabili, dal 1912 ai tempi nostri. Un’esperienza che è, poi, quella di tutti coloro che hanno lasciato la propria terra per piantare radici in un paese lontano, sconosciuto. Diffidenza, difficoltà, durezze, ingiustizie, razzismo e poi finalmente il sorriso, l’accoglienza e un nuovo sentimento che sboccia: l’amore per la nuova patria senza perdere il ricordo della terra e degli affetti lasciati.

La scrittrice italo-canadese di origine marchigiana ha vinto il 9 dicembre scorso gli stemmi della Regione Marche.

Gentilissimi,

Ho la gioia di condividervi che sarò intervistata dalla Signora Adriana Masotti, responsabile Radiogiornale della sera della Radio Vaticana, domani il mercoledì 25 gennaio, dalle 16 alle 18 per parlare del mio romanzo storico IN MIO FIGLIO VIVRAI PER SEMPRE, per il quale ho ricevuto gli stemmi dalla Regione Marche il 9 dicembre scorso (in allegato).

Ringraziandovi del vostro interesse, vi porgo i migliori saluti,

Rita Amabili

La Regione Marche, le Associazioni dei Marchigiani in Canada in collaborazione con il Comune della città di Recanati, in Italia, mi hanno invitato a presentare il mio romanzo storico sull’immigrazione italiana in Canada intitolato “In mio figlio vivrai per sempre” (versione italiana di “Guido, le roman d’un immigrant”).

Un fatto di cui mi sono sentita onoratissima, ancor più perché previsto alla vigilia  della «Giornata Internazionale delle Marche». Mi avevano informato che la presentazione si sarebbe svolta con le stesse modalità tenutesi a Numana sei mesi prima in occasione dell’incontro annuale del “Consiglio dei Marchigiani provenienti dall’Estero”, dunque all’inizio della serata mi sono sentita piuttosto calma.

Diversi, simpatici protagonisti erano presenti per impreziosire l’evento : Luca Marconi (Assessore Regionale all’Emigrazione), Marina Marozzi (giornalista e membro del Consiglio dei Marchigiani), i narratori Tiziana Bonifazi e Luca Talevi, il violinista di fama internazionale Marco Santini e la pianista Lucia Santini. In un angolo del palcoscenico, da dove abbiamo presentato il libro, erano sospese le quindici bandiere dei paesi dove gli italiani della nostra regione sono emigrati nel corso del XX° secolo. La Villa Colloredo Mels, il museo civico della città, esponeva con sfarzo le proprie pitture del XIII° secolo, mentre mi  apprestavo a presentare il mio romanzo portante sull’immigrazione, la civiltà contadina, la sopravvivenza e la solidarietà.

In questi magici momenti, ho avuto il grande piacere di ricevere diversi omaggi : la signora Santini ha composto un nuovo brano musicale in onore del mio principale personaggio femminile, mia nonna Loreta; la lettrice Tiziana Bonifazi ha interpretato la mia poesia “A mio padre” in italiano e l`ha riletta in musica in francese, per ammirazione nei confronti della mia opera.  Al termine della serata, ho anche ricevuto un fantastico regalo. L’Assessore Marconi ed il Prof. Sandro Abelardi mi hanno consegnato lo stemma ufficiale della regione Marche : una targa con il Picchio nero della montagna che ora troneggia orgogliosamente nel mio ufficio! Un oggetto che per me ha un valore inestimabile, perché mi parlerà sempre di quei valorosi emigranti strappati alla loro terra per cercare una vita migliore in un mondo che continua ancora a far soffrire, colpevolmente, i più piccoli…

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In mio figlio vivrai per sempre

di: Rita Amabili Rivet

In mio figlio vivrai per sempre
Autore: Anna Amabili Rivet

Tradotto da: E. Bedon

Editore & Imprint: Edarc

Pagine: 350

ISBN: 8897060005ISBN 13: 9788897060000

Antonio Momoc lansează volumul „Capcanele politice ale sociologiei interbelice – Şcoala gustiană între carlism şi legionarism”


Vineri, 20 ianuarie 2012, la Facultatea de Sociologie și Asistență Socială, Universitatea București (Bd. Schitu Măgureanu, nr. 9), în Sala de Consiliu, începând cu ora 16:00, va avea loc lansarea cărții prof. Antonio Momoc “Capcanele politice ale sociologiei interbelice. Școala gustiană între carlism și legionarism”. Lansarea va avea loc în prezența autorului şi va fi moderată de prof. univ. dr. Zoltán Rostás; vor lua cuvântul Doina Jela din partea editorului Curtea Veche Publishing,  criticul  Paul Cernat, politologul Cristian Pîrvulescu și sociologul Dumitru Sandu.

“Capcanele politice ale sociologiei interbelice. Școala gustiană între carlism și legionarism”

“Capcanele politice ale sociologiei interbelice. Școala gustiană între carlism și legionarism”

“Capcanele politice ale sociologiei interbelice. Școala gustiană între carlism și legionarism”, prima carte de autor a lui Antonio Momoc,  este considerată  o primă încercare  de inventariere sistematică a orientărilor politice individuale și/sau de grup ale membrilor tineri ai Școlii Sociologice de la București. Importanța volumului constă, conform antropologului Zoltán Rostás, în analiza lipsită de mitizare a dimensiunii politice a vieții unui grup intelectual. Specifice demersului sunt detașarea de modelul cultural actual și contribuția la identificarea erorilor preluării modelului interbelic în perioada postdecembristă. Astfel, lucrarea se evidențiază prin obiectivitatea investigației și poate constitui un punct de plecare pentru studiul politologic al altor forme de manifestare culturală din perioada interbelică.

Volumul va fi dezbătut și marti, 24 ianuarie 2012, de la ora 18, la Muzeul Țăranului Român în prezența autorului și a editorului. Vor participa: Iulia Popovici de la “Observator cultural”, Șerban Anghelescu – etnolog, Zoltán Rostás – sociolog, Laurențiu Ștefan – politolog.

Antonio Momoc

Antonio Momoc

Antonio Momoc  este lector dr. la Facultatea de Jurnalism și Științele Comunicării, moderator al Serilor FJSC, având o dublă formare academică  și  experiență, atât în media, cât și în comunicarea politică. Autorul a mai publicat la editura Curtea Veche lucrarea “Activiștii mărunți – Istorii de viaţă”, alături de Zoltán Rostás, în 2007.

Mai multe detalii pe http://www.antoniomomoc.ro/about/ .

Roma, Requiem per Otto d’Austria presieduto da S.Em. Christoph Card. Schönborn


Solenne Requiem presieduto da S.Em. Christoph Card. Schönborn

per L.L.A.I.R. Arciduca Otto von Österreich e Arciduca Felix von Österreich

Martedì 24 gennaio 2012, alle ore 19.30 nella Chiesa di S. Maria dell’Anima – Roma

Roma, Sovrano Ordine di Malta: solenne udienza con il Corpo Diplomatico accreditato


 

 

Scambio di auguri con gli Ambasciatori di Cile, Ungheria, Italia, Mali, Repubblica Democratica del Congo, Slovenia, Romania, Salvador, Austria, Liberia, Thailandia, Colombia, Brasile, Seychelles, Croazia e Spagna, che hanno presentato lo scorso anno le loro Lettere Credenziali. 

11/01/2012 - Il Gran Maestro dell’Ordine di Malta incontra il Corpo Diplomatico accreditato

11/01/2012 - Il Gran Maestro dell’Ordine di Malta incontra il Corpo Diplomatico accreditato

Pubblichiamo alcuni frammenti del discorso pronunciato dal Gran Maestro Fra’ Matthew Festing, che ha ricevuto ieri mattina in udienza solenne il Corpo Diplomatico accreditato presso il Sovrano Ordine di Malta per i tradizionali auguri di inizio anno. L’incontro ha avuto luogo nella Villa Magistrale a Roma. 

“Nel corso del 2011, ho avuto l’opportunità di recarmi in Visita Ufficiale in Romania, presso le Nazioni Unite a Ginevra, nel Principato di Monaco, in Liechtenstein, a San Marino e in Cile; e ho avuto il piacere di accogliere qui a Roma importanti delegazioni ufficiali di governi stranieri e dell’Unione europea, sempre al fine di approfondire i nostri rapporti di amicizia e di sviluppare ulteriormente le basi di una reciproca cooperazione.

A tal proposito, l’anno scorso l’Ordine ha firmato diversi Accordi di cooperazione internazionali con la Liberia, il Marocco, la Repubblica Dominicana, il Kenya e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nonché con il governo del Mali, al fine di intensificare la cooperazione nell’ambito di progetti nel settore ospedaliero e della sanità. Durante la mia Visita di Stato in Cile, lo scorso novembre, l’Ordine ha firmato un Protocollo d’Intesa con il governo per aderire al memorandum  del network internazionale umanitario in Cile, con lo scopo di costituire un coordinamento tempestivo ed efficiente degli interventi umanitari nel caso in cui il paese venisse nuovamente colpito da una situazione di emergenza come nel 2010.

L’Ordine ha condiviso due eventi gioiosi per la Chiesa lo scorso anno. Il primo è stato la Beatificazione a maggio del grandemente ammirato Papa Giovanni Paolo II, alla quale ha preso parte una delegazione di alto livello del Sovrano Ordine di Malta. Il secondo felice evento ha avuto luogo a giugno con il 60° anniversario di sacerdozio di Papa Benedetto XVI. Vorrei esprimere in questa occasione il nostro profondo apprezzamento per la sua guida spirituale e morale, soprattutto in questi tempi difficili.

Sempre a giugno, il paese che ci ospita ha celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e sono stato particolarmente lieto di accettare l’invito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a partecipare alle celebrazioni del 2 giugno, festa della Repubblica. Siamo molto orgogliosi dello stretto legame di collaborazione che ci lega con la Repubblica italiana e profondamente toccati dalla calda accoglienza che abbiamo sempre goduto qui in Italia.

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E’ giunto al suo termine l’Anno europeo del volontariato, e vorrei dare particolare risalto al lavoro svolto dai volontari dell’Ordine di Malta in campo sociale.

In Italia abbiamo celebrato il ventesimo anniversario dell’accordo grazie al quale 3.000 volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM – collaborano con la protezione civile italiana. Il loro intervento più recente riguarda le intense alluvioni che hanno colpito la Liguria e la Toscana nello scorso ottobre.

In Irlanda il Corpo Ambulanze dell’Ordine di Malta, fondato nel 1938, è il maggior operatore di corsi di primo soccorso, trasporti in ambulanza e cure alla comunità nella maggior parte delle grandi città del paese. Il Corpo Ambulanze è interamente gestito da 3.000 volontari, sotto la direzione dell’Associazione Irlandese dell’Ordine.

In Austria le numerose attività dell’Ordine sono svolte da volontari, come il normale servizio di ambulanze e l’assistenza agli anziani e ai disabili. Nel 2011, questo servizio è stato gestito da 1.200 volontari.

In Germania più di 35.000 volontari dell’Ordine di Malta hanno lavorato al fianco di 30.000 dipendenti in 700 località in tutto il paese. Ogni anno essi forniscono assistenza medica, sociale e umanitaria a più di dodici milioni di persone in Germania così come in molti altri paesi, in particolare in Europa Centrale e Orientale.

In Francia oltre 13.000 volontari permanenti contribuiscono ad una vasta gamma di interventi sociali svolti nei centri socio-sanitari e negli ospedali specializzati in riabilitazione neurologica per bambini handicappati, persone colpite dall’Alzheimer e senzatetto.

In Romania, Albania Lituania i nostri corpi di volontariato hanno celebrato nel 2011 il loro 20° anniversario. Fondati nel periodo immediatamente successivo alla caduta della cortina di ferro, essi hanno fornito e continuano a fornire un’assistenza indispensabile alle popolazioni di questi paesi.

Il Corpo di Soccorso dell’Ordine di Malta in Ungheria è una delle organizzazioni di assistenza sociale più importanti del paese nonché partner di fiducia delle istituzioni ungheresi, con 5.000 volontari permanenti e 15.000 volontari nei progetti speciali. Il Corpo gestisce quasi 200 enti sociali e, con un proprio corpo, opera anche nel campo della protezione civile per assistere le vittime di catastrofi naturali sia in Ungheria che all’estero.

Questi esempi mettono in evidenza i corpi di volontariato più importanti dell’Ordine di Malta, numerosi altri sono quelli che forniscono un contributo importante, dedicando il proprio tempo alle persone sofferenti e a quelle socialmente svantaggiate. Continua… http://www.orderofmalta.int/notizie/57900/gran-maestro-ordine-di-malta-incontra-il-corpo-diplomatico-accreditato/ “.

Roma, blocco delle auto più inquinanti, i nuovi provvedimenti antismog


Fonte foto: ecologia.guidone.it

Fonte foto: ecologia.guidone.it

 Dal 1 novembre 2011 al 31 marzo 2012, dal lunedì al venerdì, dalle ore 0.00 alle 24.00 (ad esclusione del sabato, della domenica e dei giorni festivi) divieto di circolazione veicolare alla Z.T.L. Anello ferroviario per le seguenti tipologie veicolari*:
autoveicoli benzina Euro 1;
autoveicoli diesel Euro 2;
ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote 2 e 4 tempi Euro 1.

(* oltre che per quelle già bloccate: autoveicoli benzina Euro 0, autoveicoli diesel Euro 0 ed Euro 1, ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote 2 e 4 tempi Euro 0; tricicli e quadricli diesel Euro 1)

 Ordinanza Sindacale n° 245 del 28/11/2011

  PROVVEDIMENTI PERMANENTI

  Dal 1° novembre 2012 il divieto permanente di accesso e circolazione all’interno della Z.T.L. Anello Ferroviario verrà esteso a:

autoveicoli benzina Euro 1;
autoveicoli diesel Euro 2;
ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 1.

Queste tipologie veicolari si aggiungeranno a quelle già interessate dai pregressi provvedimenti di restrizione permanente della circolazione veicolare e cioè:
autoveicoli benzina Euro 0;
autoveicoli diesel Euro 0 ed Euro 1;
ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0;
tricicli e quadricicli diesel Euro 1.

A QUALE CATEGORIA EURO APPARTIENE IL TUO VEICOLO?  Verifica la “classe ambientale” ( categoria Euro ) del tuo veicolo

Fonte: Dipartimento Tutela Ambiente e del Verde – Protezione Civile di Roma Capitale